Le tendenze SEO del 2015
SEO è sinonimo di cambiamento, è una disciplina che volendo o non volendo si evolve di continuo in funzione del mercato e della tecnologia. Vediamo insieme le tendenze SEO del 2015, cosa si rafforza, cosa cambia e quali punti un serio marketer dovrà prendere in considerazione per scalare le SERP di Google.
1) Traffico Organico: sarà ancora la fonte più importante per un’ecommerce, quindi si conferma nel 2015 la principale fonte di traffico per siti web. Segnaliamo che tenderà a sparire il concetto di keyword, ciò significa che diventeranno sempre più importanti le tematiche, ben differenziate da ricerche fatte da desktop o da rete mobile.
2) Siti ottimizzati per il mobile: di vitale importanza il concetto di mobile-friendly per un ecommerce, nel 2015 non sarà pù accettabile avere un sito non ottimizzato in questo senso, lo dimostrano le statistiche e ce lo confermerà Google con i risultati di ricerca. Attenzione, non finisce qua: non dimenticavi delle web usability, quindi una progettazione del sito basate sull’estrema semplicità d’utilizzo.
3) Engagement e social shopping: L’engagement e il successo sui social network avranno sempre più peso per quanto riguarda la visibilità del brand; aumenteranno inoltre gli strumenti per facilitare l’acquisto tramite tweet e post. vari, basti pensare all’integrazione del pulsante Buy su Twitter.
4) Content is (maybe) the King: i contenuti affermano ancor di più la loro importanza per ciò che riguarda la visibilità sul web, ma da soli non bastano. Quindi sì a contenuti buoni e originali (evitando quelli duplicati), ma senza link buoni non si cresce !
5) Aumentano gli investimenti in pubblicità (ahia!): Il web è sempre più un mercato competitivo e per emergere sarà necessario aumentare i budget di investimento in advertising e su questo non ci piove. Parliamo di campagne Google AdWords, elenchi remarketing e codici di conversioni dovranno essere il vostro pane. Google nel 2015 ha in previsione la possibilità di dare agli inserzionisti altri tools che permettono di definire in maniera molto accurata il pubblico a cui vogliono rivolgersi.
6) Video-branding sempre più diffuso: I video stanno ricoprendo sempre più importanza nella promozione delle attività sul web e questo lo dimostra il fatto che sempre più piattaforme ne adottano l’integrazione nelle schede prodotto. Le statistiche prevedono che nel corso dell’anno il 77% degli utenti di tablet guarderà video almeno ogni mese. Integrate YouTube con la vostra attività, alcuni ci hanno fatto milioni !
7) Tecniche SEO base rimangono fondamentali: L’ottimizzazione dei siti web a livello onpage e offpage rimane un punto fermo di ogni strategia online. Il punto di partenza della SEO diciamo ! Quindi buona struttura dei link, buoni title e description accattivanti, nonchè un corretto uso dei tags nofollow, hreflang e dei vari H1, H2, H3.. non vanno dimenticati !